La bimba e i lupi

Questa storia, illustrata da Giulia all’età di 6 anni, appena guarita da una grave malattia, è un esempio della capacità dei bambini di affrontare e superare in maniera positiva anche le prove più difficili, la così detta resilienza. Il periodo di 3 anni in cui la bambina della storia vive nella tana dei lupi corrisponde ai 3 anni di cure intensive e pesanti da lei subite. È lecito pensare che il suo incontro con i lupi e il suo vivere nella tana corrisponda al confronto con la realtà dell’ospedale e delle cure, legato a paure e situazioni vissute da lei come minacciose. Per superare questa difficile situazione Giulia è riuscita a fare amicizia con i lupi (medici e personale curante?) e a trasformare la permanenza nella loro tana in un’esperienza positiva.